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Escursione in barca Cala Gonone

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  • Escursioni Cala Gonone Dovesesto

    IL Fascino di navigare su un veliero d'epoca

  • Escursioni Cala Gonone Dovesesto - Goloritzè

    Lungo la rotta del Selvaggio Blu

  • Escursioni Cala Gonone verso il Golfo di Orosei e luoghi spettacolari

    Verso luoghi spettacolari

Minicrociera con il Dovesesto

Una splendida gita nel Golfo di Orosei
★★★★★ review

Il DOVESESTO è un antico veliero quasi centenario all'ancora nel porto di Cala Gonone. Da qui parte tutti i giorni alle 10.30 per la mini crociera nel Golfo di Orosei, alla scoperta delle spiagge e delle grotte più belle della costa lungo la rotta del "Selvaggio Blu".

Il programma della minicrociera è variabile a discrezione del Comandante, che valutate le condizioni meteomarine del giorno, poroporrà agli ospiti la rotta e le soste migliori per godere appieno di una bellissima giornata di mare.
Vi raccontiamo una giornata tipo: "Appena fuori dal porto il veliero costeggia le imponenti falesie di calcare erose dal mare. La sua andatura permette di ammirare da vicino i diversi scenari di rocce e foresta che si susseguono, intervallati solo dalle numerose cale: Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola, Le Piscine di Venere, Cala Mariolu, Cala Goloritze.
Lasciata Cala Luna si naviga al traverso di Cala Sisine dopo circa un'ora di navigazione. Proseguendo all'altezza di Cala Biriola, deliziosa e piccola spiaggia dal colore rosato, ci aspetta la prima tappa alle Piscine di Venere.
Il veliero Dovesesto da fondo all'ancora, e sarà possibile nuotare nell'acqua color smeraldo di una trasparenza radiosa per poi risalire a bordo dalla comoda scaletta laterale. Dopo circa quaranta minuti, si fa poi rotta per Cala Mariolu o Cala dei Gabbiani, due perle del golfo di una bellezza indescrivibile in cui i nostri ospiti potranno godere della sosta più lunga della giornata di circa due ore.
Riprendiamo la navigazione e arriviamo alla base della Aguglia, imponente roccia allungata che si erige solitaria dal mare e ammireremo da vicino lo spettacolare arco naturale di Goloritze.
Poco più a Nord di quest'ultima cala ci si ferma per raggiungere con il gommone l'imboccatura nascosta di una grotta, per ritrovarsi all'interno, abbagliati da giochi di luce mai visti. Qui al tuffo è impossibile rinunciare.
Quando il veliero mette la prua verso casa, un po' al largo, sulla rotta dove spesso i delfini arrivano per salutarci con i loro salti, prima del rientro in porto ci si ferma per un bagno all'ancora o per l'ultima sosta in spiaggia a Cala Sisine o Cala Luna."

Veliero Dovesesto... Una storia da raccontare

Dovesesto Ieri

Come ogni vecchia barca, “Dovesesto” ha la sua storia da raccontare.

Lo scafo del “ DOVESESTO” venne impostato sugli scali dei cantieri “BAGLIETTO” di Varazze tra il 1942 e il 1943. Durante e subito dopo la guerra, la nautica da diporto di lussino attraversava una gravissima crisi ed i cantieri Baglietto, per non licenziare le loro specializzatissime maestranze in attesa di tempi migliori, decisero di impostare sui loro scali alcuni pescherecci e tre scafi militari, quasi gemelli, destinati quasi certamente a dragamine.

Subito dopo, per ragioni a noi sconosciute di politica internazionale, la Marina Militare aveva improvvisamente deciso di far costruire, con la massima urgenza, proprio dai cantieri italiani Baglietto, quattro proprie navi da guerra della lunghezza di mt 50 ciascuna, allora modernissime di cui non si sa con esattezza, per ragione di segretezza militare, quale sarebbe stato il loro impiego, ma sicuramente destinate all’intercettazione rapida nel Mediterraneo d’ogni possibile naviglio nemico. Fu per l’urgenza di liberare gli scali costruttivi che i cantieri decisero di mettere in vendita le barche. 
Il Dottor Fassio (allora armatore di oltre trenta navi mercantili) fu pressantemente interessato all’acquisto in proprio di uno degli scafi che lo aveva affascinato, essendo il più suscettibile d’essere allestito per un’adeguata trasformazione, sotto la cura di un appassionato competente dotato di mezzi idonei, in un prestigioso veliero per uso privato. Si rivolse ad uno dei migliori architetti navali d’allora a livello mondiale, cioè l’inglese J. Laurent Giles che ne seguì personalmente la progettazione e la direzione dei lavori che si conclusero, per quanto riguardava l’armatura velica, nei cantieri di Sturla a Genova. Fu varata qualche anno dopo col nome di “CHRYSOR” (nome di un marinaio conosciuto come colui il quale, secondo la tradizione mitologica dell’antica Grecia, ha per primo posto in mare dei tronchi d’albero legati tra loro così da formare un rudimentale “scafo” con cui lo stesso Chrysor avrebbe navigato per la prima al mondo. Dopo circa vent’anni i Fassio vendettero la barca in Inghilterra e non se ne seppe più nulla per molto tempo.

Il primo restauro del 2000

Quando la vedemmo la prima volta stava all’ancora nel vecchio porto di La Maddalena. 

Era lì, in un angolo dove tutto sembra di color ruggine, come una vecchia signora, rassegnata all’oblio e con l’aria di chi troppo a lungo ha atteso le amorevoli cure di chi l’avrebbe riportata a navigare. Poppa imponente e prua testarda non ne appesantivano le linee eleganti. I legni segnati dal tempo e le vernici scrostate lasciavano intravedere un passato avventuroso. 

Nonostante il costo iniziale non fosse una cifra esorbitante, avremmo potuto confezionare un colorato spinnaker incollando tra loro tutte le cambiali che fummo costretti a firmare. Sembrava in ogni modo una scommessa sia per lo stato disastroso in cui si trovava la barca, ridotta quasi ad un relitto, sia per il genere di barca totalmente diverso dallo stereotipo cui eravamo abituati a vedere a Cala Gonone, dove si trasportavano turisti da oltre 50 anni. Dopo una prima rattoppata col famoso sistema stucco e pittura fare bella figura”, la barca raggiunse il limite accettabile che ci consentì di fare dei Charter. Così navigammo in lungo e in largo per il mare di casa nostra. “Gironzolando” in questi anni per porti e cantieri abbiamo scovato qua e là i documenti e le foto antiche di Dovesesto. 

Abbiamo sentito personalmente le testimonianze di personaggi che abbiamo avuto la fortuna di conoscere e che tuttora continuiamo a frequentare. Lo stesso armatore Fassio, o Angelo, un anziano maestro d’ascia genovese che ha collaborato alla costruzione della barca, o Francesco del Carlo, l’anziano proprietario dell’omonimo cantiere viareggino presso il quale abbiamo effettuato i lavori di restauro. La scoperta di queste storie e altro materiale interessante sono frutto di anni di ricerche che abbiamo gelosamente conservato in attesa di essere utilizzate per agevolare il nostro lavoro in fase di restauro perché fosse il più fedele possibile, nonostante i piani originali fossero andati tristemente in fumo durante un incendio nei cantieri di Sturla. Tutto sommato sono contento di aver dovuto attendere 10 lunghi anni per vedere realizzato il sogno del restauro di Dovesesto; innanzitutto perché il tempo ha permesso che si consolidasse quel rapporto amorevole e di fiducia reciproca che si instaura tra una barca e chi la vive; inoltre questi anni di lavoro, studio e ricerca, ci hanno dato la possibilità di accrescere il nostro bagaglio d’esperienze che specie nel nostro campo non hanno mai fine, e di mettere da parte idee e soluzioni che renderanno più agevole il restauro. 

Girammo a lungo per cantieri da Nord a Sud dell’Italia, ma quando entrammo in quel piccolo cantiere nella darsena viareggina, forse per istinto, forse per quell’odore di fumo della caldaia sempre accesa per piegare le grandi tavole di quercia o forse per la vista di quelle montagne di trucioli e segatura, non ci furono più dubbi: quello era il nostro cantiere. Consapevoli della buona dose di fortuna di cui avevamo beneficiato, non ci volle molto tempo a capire che eravamo finiti nelle mani degli ultimi esemplari, ormai in via d’estinzione, di maestri d’ascia, tra i migliori al mondo. “Finalmente nel novembre 2000, appena sbarcati gli ultimi clienti, abbiamo la prua per Viareggio con un bel grecale forza 7 che non ci dà tregua sino all’imboccatura del porto”. Optare per Viareggio fu comunque la cosa più saggia da farsi, perché prendemmo la decisione di assumere noi la direzione dei lavori, oltre che il compito di eseguire personalmente tutti i disegni delle nuove tughe, degli osteriggi, dei grandi oblò in bronzo, delle battagliole. Rimase ai carpentieri, ai meccanici e a tutti coloro che collaborarono, il compito di realizzare con singolare maestria tutto ciò che veniva fuori dalla nostra matita o dalle foto del nostro grande archivio. Non basterebbero 100 di queste pagine per raccontare le difficoltà e i problemi che incontrammo in quei lunghi 9 mesi vissuti tra una casa trasformata in studio progettuale, sempre per fortuna frequentata da amici disposti a dare una mano, viaggi che ci portarono all’estero alla ricerca di particolari pezzi, e il cantiere, dove specialmente negli ultimi tempi lavorammo giorno e notte per rispettare i tempi e contenere i budget che via via si andavano vertiginosamente assottigliando. Non nego momenti di grande sconforto nel veder la barca dentro il capannone ridotta alle sole ordinate e a una parte di fasciame, ma inutile descrivere l’emozione provata quando Dovesesto con i suoi 23 m. f.t. bianco candido e con gli alberi luccicanti di coppale è scivolato in mare ancora una volta.




Dovesesto oggi

La ristrutturazione del 2016

Dopo un accurato restauro che lo ha riportato agli antichi splendori, il Dovesesto è oggi un magnifico veliero d’epoca che, pur conservando tutto il fascino delle barche antiche, nasconde tra i suoi legni nuovi impianti e attrezzature nel pieno rispetto delle norme ecologiche odierne. Sistemi Tecnologici per la navigazione: computer, la connessione ad Internet ed i meteo-fax per avere la meteorologia sempre aggiornata, consentono una navigazione sicura e confortevole, degna delle più moderne e sofisticate imbarcazioni a vela.

La pregiata coperta in teak offre ampi spazi e la possibilità di sdraiarsi piacevolmente al sole, o riposarsi all’ombra del grande tendalino. 

Sottocoperta l’atmosfera magica riporta indietro nel tempo. L’accogliente dinette, le cabine arredate con mobili d’epoca in rovere, i quadri e gli ottoni originali, regalano un’atmosfera unica e la sensazione di rivivere i tempi delle grandi navigazioni a vela. Tre bagni con due docce, una cucina attrezza e l’impianto di riscaldamento permettono comode e lunghe navigazioni nei mari di tutto il mondo.

Le quattro persone di equipaggio, navigatori esperti e profondi conoscitori delle coste dell’isola, vi sveleranno i segreti del Golfo di Orosei e della Sardegna.

Regolamento
- non é consentito il consumo di cibo a bordo
- non é consentito fumare a bordo
- non é consentito l'uso di creme solari a bordo (i clienti potranno metterle prima dell' imbarco e usare un telo per sedersi, per evitare di danneggiare i materiali dell'imbarcazione)
- non é consentito rimanere a bordo durante le soste in spiaggia stabilite dal Comandante
- i servizi igienici si potranno utilizzare solamente durante la navigazione.
- non sono inclusi bevande e cibo
Minicrociera nel Golfo in esclusiva
Diamo l'opportunità a coloro volessero trascorrere una giornata al top, la possibilità di noleggiare il veliero Dovesesto in esclusiva, per uno o per più giorni.
Altre destinazioni
Oltre che le escursioni da Cala Gonone verso il Golfo di Orosei potrete noleggiare il Dovesesto in esclusiva per raggiungere le vostre destinazioni preferite in tutta la Sardegna, anche settimanalmente.
Possibilità di noleggio per eventi
E' possibile noleggiare il Veliero Dovesesto, compreso di equipaggio, per pranzi e cene importanti, conferenze o eventi e promozioni pubblicitarie di qualsiasi tipo. Disponibile anche per matrimoni e altre cerimonie o feste private.
Noleggia in esclusiva il veliero Dovesesto. Scopri i "plus" della nostra escursione PREMIUM in barca
  • Sposarsi in barca Sardegna

    Matrimoni indimenticabili a bordo

  • Escursioni a Cala Gonone con risveglio sul mare

    Dolci risvegli per godersi le prime ore del mattino

  • Escursioni a Cala Gonone con Romantiche cene all'ancora

    Romantiche cene all'ancora

  • Escursioni a Cala Gonone con aperitivi in barca

    Aperitivi al tramonto

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    Alla scoperta
    dei Secret Places del golfo

Minicrociera con Zio Franco

Gita in mare con Motor Yatch Samatos

L'escursione in barca da Cala Gonone con Zio Franco e il suo Samatos è, a tutti gli effetti, una delle migliori esperienze per chi ricerca una gita in barca nel Golfo di Orosei. La grande esperienza in mare di Zio Franco unita alla comodità del motor yatch vi regalerà una giornata indelebile della vostra vacanza in Sardegna all'insegna della SCOPERTA e del DIVERTIMENTO.
Tutti i giorni Samatos lascia il porto di Cala Gonone alle 10,30 per andare a visitare tutte le spiagge e grotte più belle della costa del Golfo di Orosei.
Raggiunta la famosissima spiaggia di Cala Luna, il Comandante darà fondo all’ancora e gli ospiti potranno fare il primo bagno dalla barca, si proseguirà la navigazione verso una perla del golfo a sorpresa.
Seguirà la visita della bellissima Grotta dei Cormorani e della spiaggia di cala Sisine, qualche miglio più avanti a discrezione del comandante si farà una sosta nel suggestivo calettino di scala di Ferro o nella spiaggia di Cala Biriola per circa un’ora.
Risaliti a bordo si farà rotta verso Cala dei Gabbiani non prima di aver assaporato un bel bagno dalla barca nelle acque cristalline e celesti delle Piscine di Venere.
Arrivati alla spiaggia dei Gabbiani gli ospiti sbarcheranno per la tappa più lunga della giornata dove potranno consumare il loro pranzo, riposare e godersi la location.
Non sarà possibile rimanere a bordo durante le soste in cui è prevista la discesa a terra per esigenze organizzative dell’equipaggio.
Nel pomeriggio si riprenderà la navigazione per raggiungere la bellissima Cala Goloritzè dove si potrà ammirare lo spettacolare arco naturale e fare il bagno.
L’ultima sosta della giornata sarà la suggestiva spiaggia di Cala Mariolu , dopo circa un’ora, si rimbarcherà per intraprendere la navigazione di rientro in porto prevista per le ore 18,00.

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Escursioni Cala Gonone - Dovesesto Charter

Agostino Charter SRL

Sedi (Cala Gonone):
box n.2 e box n.10, Piazzale del Porto
Viale Colombo 20

Telefono (box): 
(+39) 342.6859900 - Trasporto passeggeri ed Escursioni con conducente
(+39) 349.7710377 - Dovesesto, Samatos ed Escursioni con conducente
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